L’Aglianico, l’oro rosso del Sud

“Capolavori del Sud – Il banco d’assaggio”

Masterclass
“L’Aglianico, l’oro rosso del Sud”

Presenta Alessandro Rossi

Domenica 13 novembre 2022, ore 16.30
Centro Congressi Abbazia di Praglia, Teolo (PD)

È uno dei più importanti vini del Sud – armonica unione tra potenza ed eleganza – dove potenza non sta per pesantezza ma, al contrario, è uno strumento fondamentale per comunicare il carattere articolato di questa varietà con un messaggio di modernità che arriva direttamente dal passato.

Parliamo dell’Aglianico, le cui declinazioni – di probabile origine ellenica – sono molteplici. “Qualcuno ha azzardato una probabile somiglianza genetica (non solo una consonanza) con l’Ansonico, vitigno molto diffuso in Italia (maggiormente conosciuto nella sua versione Sicilia, l’Inzolia).
Già nell’Antichità quest’uva era protagonista di nettari intensi e pregiati, oggi sta alla base di pregiate etichette che per struttura, corpo, vigore ed eleganza vengono spesso definite come “Barolo del Sud”.

Ma quali sono in Italia i territori dove il vitigno Aglianico si esprime ai massimi livelli? Ci sono differenze tra un territorio e un altro? Se sì, quali?

Ne parleremo in un seminario didattico che si concentrerà sull’approfondimento di alcune tra le zone di maggior diffusione ed elezione dell’aglianico, lette attraverso la degustazione di vini prodotti in annate diverse tra loro dal punto di vista climatico in grado di dare vita a bottiglie che difficilmente si dimenticheranno dopo averle conosciute.

Ore 16.30 – L’Aglianico, l’oro rosso del Sud
Presenta Alessandro Rossi
National Category Manager Wine – Scrittore e Comunicatore del mondo del vino – nazionale e internazionale.

Aglianico del Vulture “Titolo” 2018 – Elena Fucci
Celsì Irpinia Aglianico DOC 2016 – Azienda Agricola Fiorentino
Gillo Dorfles IGP Paestum Aglianico 2016 – Az. Agricola San Salvatore 1988
Aglianico del Vulture ‘Don Anselmo’ 2016 – Paternoster
Amato Taurasi D.O.C.G. – Contrada Mito
Aglianico del Vulture – Terra dei Re