Il Nebbiolo alla cieca – I Giganti di Langa – Terza Edizione

a cura
del Seminario Permanente Luigi Veronelli

preside
il dott. Andrea Alpi – Direttore della Didattica

domenica 3 marzo 2019 ore 14.45

Abbazia di Praglia – Teolo (PD)

 

Due sono le teorie sul suo nome. La prima deriva dalla grandezza degli acini  che con la loro buccia sottile si rivestono di abbondante pruina, regalando un colore che vira dal viola bluastro al grigio; la seconda, invece, si sofferma su un’altra importante caratteristica del Nebbiolo ovvero il suo periodo di vendemmia scandito dalle nebbie autunnali.

Qualunque sia la vera ragione è certo che la storia di questo vitigno abbia origini antiche e sia quello, tra i piemontesi, con le radici più lunghe.

Questa particolarità regala l’incredibile capacità di estrapolare le caratteristiche di ogni terreno in cui si sviluppa, attingendo da ogni diversa stratificazione una particolare proprietà che verrà espressa nel vino in modo netto ed identificativo.

Grazie a questo particolare il Nebbiolo è alla base di diverse tipologie di vino, nei quali ritroviamo sempre le sue qualità generiche, ma con l’aggiunta di caratteristiche definite e diverse per ogni tipologia che ha appunto origine da un diverso tipo di terreno, microclima ed esposizione.

Non esiste magia più grande di vini con la stessa provenienza, tempi di invecchiamento e affinamento simili, spesso anche uguali, in grado di esprimersi con originalità, carattere distinto e riconoscibile.

Un unico vitigno in un area di pochi chilometri in grado di regalare molteplici sfaccettature da conoscere e scoprire.

Una degustazione alla cieca diventa l’occasione perfetta per comprendere più approfonditamente l’eleganza di questo affascinante vitigno.

A condurre questo focus e la degustazione il dott. Andrea Alpi – Direttore della Didattica del Seminario Permanente Luigi Veronelli