Bordeaux e i suoi vini. Il senso dell’aristocrazia in 75 cl

di Samuel Cogliati

Da oltre due secoli Bordeaux è considerata la capitale dei grandi vini di classe nel mondo intero. Rossi dal portamento nobile e raffinato. Bianchi secchi sontuosi e rigorosi. Bianchi dolci botrytizzati di fama internazionale. Bottiglie di lunga, lunghissima prospettiva evolutiva, in grado di maturare cent’anni e oltre.

Con le sue decine di châteaux dai nomi altisonanti, il suo négoce rispettato in tutto il globo, i suoi numerosi cru classé incastonati in una ferrea e dibattuta gerarchia di prezzo e qualità, Bordeaux è un sogno per gli enofili di tutto il pianeta. Ma questa regione è anche il più vasto areale di Francia quando si parla di appellations contrôlées, ben 65 in tutto distribuite su oltre 100.000 ettari di vigna. Infine, il suo stile, fondato tra le altre cose sull’assemblaggio tra Cabernet e Merlot, nonché su un esemplare uso della barrique, è divenuto un modello da emulare in tutti i continenti.

Tra Rive Droite e Rive Gauche, nel Bordolese dettano legge denominazioni come Margaux e Pomerol, Sauternes e Saint-Émilion. E regnano châteaux quali Yquem, Lafite Rothschild, Pétrus o Latour.

È in questo mondo scintillante e complesso che Samuel Cogliati – scrittore ed editore italo-francese – ci guiderà alla scoperta dell’anima del territorio, della sua storia e della sua geografia. Dopo un momento teorico introduttivo, aperto a domande e interventi da parte del pubblico, condurrà una degustazione di bottiglie attentamente scelte per la loro rappresentatività e il loro livello qualitativo. Naturalmente non mancheranno prestigiosi Grands crus.