La poesia della Barbera

Domenica 27 marzo 2022 ore 14.30
La poesia della Barbera
I Giganti di Langa – Quarta edizione –
presenta Sara Comastri

“Ma lo sa che, se avessi da vendere un pessimo Barolo e un’ottima Barbera, venderei sempre più facilmente il Barolo, che non la Barbera?”. Con queste parole, Luigi Oddero descriveva a Mario Soldati (in uno degli incontri che animano il terzo viaggio narrato in Vino al vino), la condizione di sudditanza gravante sulla Barbera, rispetto ai vini ricavati dal primattore Nebbiolo. Siamo nel 1975; ancora doveva compiersi quella piccola rivoluzione, che avrebbe contribuito al riscatto di uno dei vitigni a bacca rossa più coltivati in Italia (nonché con significativa diffusione nel resto del mondo), sdoganando l’accostamento automatico a vini semplici da consumo quotidiano.

Un vitigno che è stato in grado di raggiungere un assai soddisfacente connubio fra quantità e qualità, e capace di regalare sensazioni e sfaccettature diverse nelle due grandi zone di elezione (Monferrato e Langhe). Un’articolazione espressiva che già Soldati indagò, anche in termini di veraci scaramucce e appassionate rivendicazioni, con la sua mirabile capacità di raccontare il vino quale promanazione di un territorio, e delle concezioni ed emozioni degli uomini e donne che gli danno vita.

 

Sara Comastri
Master Sommelier ALMA AIS – Assaggiatore grappe e acquaviti ANAG

– SCHEDA BIOGRAFICA –

Elio Altare – Barbera d’Alba Elio Altare 2020
Cavallotto – Barbera d’Alba Superiore “Vigna del Cucolo” 2015
Marchesi di Barolo – Barbera d’Alba “Peiragal” 2016
Ca’ del Baio – Barbera d’Alba “Paolina” 2016
Bovio – Barbera D’Alba “Il Ciotto” 2016
Monchiero Carbone – “MonBirone” – Barbera d’alba 2017
Cà Viola – Barbera d’Alba Brichet 2016

 

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