Non avrai altra immagine al di fuori di me! L’epopea della POP ART

A cura del Prof. MICHELE RONCONI
Lunedì 23 settembre 2024, ore 20.45
Centro Convegni Abbazia di Praglia – Teolo (PD)

Il filosofo Jean Baudrillard definisce tre tipi di simulacri di cui il terzo associato all’epoca post-moderna, tempo in cui v’è ormai solo simulazione, ove l’immagine stessa precede e si sostituisce all’originale, rendendo l’originalità stessa un concetto totalmente insignificante.

Condividendo tali riflessioni la Pop Art è l’unica, fra le Neo-avanguardie del secondo dopoguerra, a lavorare più che con oggetti o materiali reali con loro riproduzioni, tratte dal variegato mondo dei mass-media, riviste, cinema, televisione, fumetti, fotografia e potenzialmente riproducibili all’infinito, consegnandoci un universo patinato abitato da forme accomodanti e colori sgargianti, sereno e lieto come un californiano pomeriggio estivo a bordo piscina.

Ma uno sguardo più attento mostra le crepe che insidiano tale lucente superficie: immagini di cronaca nera, monete usurate, foto sbiadite, loghi scoloriti, cibi che si sciolgono, persone rese bidimensionali come i mondi senza profondità in cui si muovono, impedite di una vera vita, star condannate, come Sisifo, a ripetere all’infinito i loro gesti e i loro sorrisi.
La Pop Art sacralizzando il più banale quotidiano, i suoi miti, riti e prodotti, svela i lati oscuri dell’epoca consumistica: la banalizzazione della produzione, anche culturale, la sacralizzazione dell’oggetto nonostante il suo ineluttabile destino a divenire rifiuto, lo svilimento dell’individuo a mero acquirente o pura merce, posto in vendita, anch’esso replicabile e sostituibile.

Conduce la serata il Professor MICHELE RONCONI – architetto, docente di storia dell’arte ed esperto sommelier

SCHEDA BIOGRAFICA

Quattro vini scelti per le emozioni che evocano, particolarmente vicine al movimento artistico della Pop Art.

Trento DOC Extra Brut 48 mesi – Roeno
Marlborough Sauvignon Blanc 2023 – Cloudy Bay
Crozes Hermitage “Les Meysonniers’ 2020 – Michel Chapoutier
Zinfandel Beyer Ranch 2018 – Wente Vineyards

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